La settimana ROARS:

16 – 22 maggio 2016.

Una rapida sintesi dei contributi pubblicati
nel corso della settimana appena conclusa.

«Per il dopo expo la bufala dell’elisir di lunga vita» scrive il Fatto Quotidiano in relazione alle ricerche sull’uomo “quasi immortale” di Human Technopole, ispirate da Pier Giuseppe Pellicci, noto per i suoi lavori sul gene p66. Scienza o bufala? Per rispondere a questa domanda, abbiamo ricostruito la storia del presunto “gene della longevità” attraverso una serie di estratti, presi da articoli scientifici e interviste (L’uomo (quasi) immortale di Human Technopole: scienza o bufala?). Ma le domande su Human Technopole non si esauriscono qui: per aiutare a fare chiarezza la Senatrice Elena Cattaneo ha presentato al Senato un documento di studio di cui pubblichiamo la prima parte (Documento di studio relativo al progetto Human Technopole della senatrice Elena Cattaneo (Parte I)). Il documento ricostruisce l’origine e la storia di una delle più opache e allarmanti operazioni nella storia della ricerca italiana, che ha comportato il travaso di ingenti fondi pubblici in una fondazione di diritto privato con diverse zone d’ombra (Ten questions about the Italian Institute of Techology).

I dati della (seconda) chiusura del conferimento hanno sancito il naufragio della VQR 2011-2014. Ma il MIUR non si arrende e si appresta a varare la VQR 2016, dove la sigla sta per “Valutazione delle Qualità dei Rettori”. Quattro le classi di merito: Unrefusable offer, ‘Ccà nisciuno è fesso, Cornuti e mazziati, Galantuomini. E quali università verranno punite? Quelle dei Rettori Galantuomini, naturalmente (VQR 2016: La Valutazione delle Qualità dei Rettori). In attesa di sapere come verrà valutato il loro rettore, i docenti del Dipartimento di Ingegneria Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’Informazione dell’Università di Napoli Federico II gli chiedono di rendere pubblici i dati sulla protesta #stopVQR e di unirsi alla richiesta di altre sedi di sospendere il processo della VQR (Mozione del Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’Informazione dell’Università di Napoli Federico II). Ma l’ANVUR è veramente quel “mostro istituzionale” che alcuni dicono? Beh, qualcosa che non va c’è, se «dentro uno dei gruppi di valutazione della ricerca di area economica, per caso, c’erano tutti questi signori che facevano parte di “Fare per fermare il declino”, il movimento di Oscar Giannino, che, avendo quella percentuale di votanti a livello nazionale, si sono trovati proprio tutti lì dentro quel GEV» (Baccini su ANVUR: anomalie, costi ed effetti collaterali della valutazione all’italiana).

Ad essere un po’ mostruose erano anche le regole dell’ASN. «La selezione dei docenti, lo stesso progresso della ricerca saranno decisi non nelle università, ma nei tribunali», aveva detto Sabino Cassese nel 2012: una profezia che si è pienamente avverata (Sentenza TAR Lazio sulle abilitazioni a maggioranza semplice). È ancora possibile chiedere la proroga della consegna della tesi di dottorato? È datata 18 maggio 2016 la Circolare interpretativa del MIUR che dovrebbe chiarire definitivamente la normativa legislativa e regolamentare (Proroga consegna tesi di dottorato: ancora possibile? Ecco la risposta del MIUR). Due ore e mezza per rispondere a sei domande a cui vanno aggiunti due testi in lingua straniera, con 5 quesiti di comprensione del testo per ciascun testo: questa è la tipologia di prove alle quali si stanno sottoponendo migliaia di candidati del concorsone. Una prova adatta solo a selezionare «bravi dattilografi imbevuti di vuota fuffa pedagogico-didattica» denuncia Andrea Sansò («Vuota fuffa pedagogico-didattica»: lettera aperta al Ministro Giannini sul “concorsone”).

Presso il Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, nel corso della presentazione del libro “Rischio e Previsioni, cosa ci dice la scienza sulla crisi” (Laterza, 2016; Springer 2016) si è tenuto un interessante dibattito tra l’autore Francesco Sylos Labini e l’economista Michele Boldrin (L’economia neoclassica: una pseudoscienza. Una discussione tra Sylos Labini e Boldrin).

Il Consiglio del Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale ha approvato una mozione di solidarietà nei confronti dei colleghi turchi che, avendo sottoscritto l’appello “Accademici per la pace,” sono attualmente indagati dalla magistratura con l’accusa di “propaganda terroristica” (Mozione di solidarietà agli accademici turchi).

 

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GRAZIE


Ricordiamo ai lettori la call for papers di RT, a Journal on Research Policy and Evaluation.

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