L’Associazione italiana dei costituzionalisti ha aperto un forum libero di discussione sui temi della università. I contributi potranno essere inviati a direttori@rivistaaic.it
Segnaliamo volentieri il comunicato.
Sono trascorsi quasi sette anni dall’ultima grande riforma del sistema universitario italiano introdotta dalla legge 30 dicembre 2010, n. 240. Una riforma ambiziosa, che ha interessato molteplici aspetti dell’ordinamento universitario, e della quale possiamo oggi valutare pregi e difetti. Ciò che invece, in questi anni, non ha conosciuto cambiamenti di rilievo – semmai, anzi, un costante trend al ribasso – sono le risorse pubbliche destinate all’Università. I dati sono tanto noti quanto sconfortanti e collocano l’Italia in fondo alla classifiche internazionali in rapporto al PIL per la spesa in formazione. Un contesto, tra l’altro, che ha visto una particolare penalizzazione, tra le varie aree delle Scienze sociali, proprio di quelle giuridiche. Una situazione non più sostenibile per qualsiasi Paese che intenda seriamente investire sul proprio sviluppo sociale, economico, culturale.
L’attuale protesta di una parte dei docenti e dei ricercatori universitari, che non ha precedenti nella storia italiana, rappresenta, evidentemente, un segnale inequivocabile del profondo disagio che sta vivendo il sistema universitario nel suo complesso. Non è contestato, infatti, solo il mancato sblocco delle progressioni stipendiali della categoria, ma si chiede anche alle istituzioni una presa in carico, seria e responsabile, di una situazione grave che sta pregiudicando non solo l’autonomia costituzionalmente garantita dell’Università, bensì la più alta istituzione di cultura deputata a formare la classe dirigente del Paese.
Anche a partire dagli interrogativi sollecitati da questa protesta, il Direttivo dell’Associazione italiana dei costituzionalisti promuove sul nostro sito un confronto libero e aperto tra tutti i colleghi, anche di altre discipline, nella prospettiva di una valutazione comune dello stato attuale della docenza universitaria, che possa poi essere rappresentata nelle forme opportune alle istituzioni.
Questi i temi.
1. Reclutamento dei docenti, dei ricercatori e riforma dei ruoli;
2. Valutazione della ricerca e della didattica;
3. Diritto allo studio universitario;
4. Qualità e accreditamento delle sedi universitarie e dei corsi di studio;
5. Definizione degli assetti di governo degli Atenei;
6. Gestione economico-finanziaria delle Università.