La settimana ROARS: 28 luglio – 3 agosto 2014
Una rapida sintesi dei contributi pubblicati
nel corso della settimana appena conclusa.
- A sei mesi dall’uscita del bando, sembrano essersi perse le tracce dei progetti SIR (sigla che sta per “Scientific Independence of Young Researchers”, secondo alcuni, e “Sono In Ritardo”, secondo altri). Il MIUR addossa la responsabilità all’European Research Council (ERC) che non ha fornito i nominativi delle rose entro cui scegliere i commissari. Ma, prima del bando, c’era stato un accordo con l’ERC oppure no? (Che fine hanno fatto i Progetti SIR? Vi spieghiamo perché Sono In Ritardo). I misteri della burocrazia si annidano anche negli anfratti del quotidiano: come spiegarsi altrimenti il feticismo per le carte di imbarco, che nell’era dei biglietti eletronici sono pezzi di carta facilmente falsificabili? (Missioni e rimborsi: Se il ricercatore non sale sulla scaletta dell’aereo)
- Il Re(ttore) muove ma il Senato dà “scatto matto”. A Torino la consultazione telematica voluta dal Rettore sui criteri per la distribuzione dello scatto una-tantum sancisce una netta vittoria del Coordinamento UniTo, ma il Senato Accademico tira diritto come niente fosse. Democrazia versione 2.0? (Scatto una-tantum a Torino: il rettore muove, ma il Senato dà “scatto matto”).
- I test INVALSI sono stati paragonati ad un termometro, a cui non sarebbe saggio rinunciare. Ma come funziona questo termometro? Ma soprattutto ci si può fidare delle sue misure?( I test INVALSI sono scientificamente solidi? I limiti del modello di Rasch) Rimanendo in tema di istruzione, non sarebbe il caso di mettere da parte i sogni di palingenesi globale, come l’annunciata riforma dei cicli scolastici? (Ristrutturiamo le scuole, ma basta riforme pazze).
- Ai cultori della valutazione fai-da-te può capitare di sbagliare la definizione di Impact Factor, di confondere l’esercizio di valutazione britannico con quello australiano e di citare il Sole 24 Ore, il Corriere e Repubblica al posto della letteratura scientifica. Ma Diego Marconi non si dà per vinto. Questa volta, si cimenta con il tema delle abilitazioni e del loro rilancio. Ricalcando fedelmente, travisamenti inclusi, le dichiarazioni del Presidente dell’ANVUR ((Diego) Marconi dà voce a “Radio ANVUR”).
- È ora di partire per le vacanze, ma sappiamo già che al ritorno ci attendono gravosi impegni. Il Ministro Giannini, scrive alla CRUI elencando i suoi propositi sulle cose da fare al ritorno delle vacanze (Giannini scrive alla CRUI: i buoni(?) propositi del Ministro al ritorno delle vacanze).
- Arriva il semestre di presidenza italiana nell’UE e il CUN ne approfitta per porre all’ordine del giorno la questione del mutuo riconoscimento dei titoli e delle posizioni accademiche nello spazio europeo della ricerca (Raccomandazione CUN sullo Spazio Europeo per la Ricerca).