Nella posta elettronica trovo un messaggio con cui il mio ateneo mi chiede di aggiornare le informazioni le schede dei miei prodotti presenti in IRIS al 12 aprile 2018 affinché “siano complete dei campi richiesti, soprattutto dei codici ISI e Scopus“. La ragione? La si può leggere  nel proprio sito IRIS: “A partire dal mese di marzo, le informazioni sull’attività di ricerca presenti in loginmiur saranno utilizzate da ANVUR per importanti attività valutative, relative in particolare all’accreditamento dei Corsi di Dottorato e delle Scuole di Specializzazione di area medica e all’avvio, sulla base di quanto previsto dalla legge 240/2010, della terza tornata dell’Abilitazione Scientifica Nazionale…”. Allegato al messaggio ricevo anche un file in cui “Sono evidenziati in azzurro i prodotti in cui vanno inseriti i codici Scopus e WOS ove disponibili“. Mi è bastato scorrere il file per notare che sono segnalati in azzurro anche diversi “prodotti” anteriori al 2012, data in cui vennero pubblicate le mediane utilizzate per la prima tornata dell’abilitazione. Se è vero che nelle schede è stata individuata “la persistenza di errori che ne pregiudicherebbero l’utilizzo“, non si capisce come sia stato possibile utilizzare queste schede nel 2012 per ricavare le distribuzioni statistiche dei parametri bibliometrici da cui sarebbero state calcolate le cosiddette mediane pubblicate nell’agosto 2012. Se i dati erano inutilizzabili, da dove provenivano le mediane pubblicate, decisive per la selezione dei commissari e spesso altrettanto decisive per l’abilitazione dei candidati? Possibile che fossero frutto di invenzione?
Ricordiamo che una prima versione delle mediane fu poi ritrattata a sorpresa e sostituita da una seconda versione. All’epoca, Roars commentò in questo modo:
Il 27 agosto l’ANVUR ha ritrattato le “vecchie mediane” (biblio_old.zip, nonbiblio_old.zip), rimpiazzandole con “nuove mediane”, che dovrebbero essere “definitive”. La motivazione ufficiale è stata l’adozione di una procedura di calcolo maggiormente “in linea con la definizione formale di mediana contenuta nel DM 76“. Ma il confronto tra le “vecchie” e le “nuove mediane” sembra smentire l’ANVUR. Dal grafico risulta infatti evidente che le mediane dei settori bibliometrici (le “scienze dure”) hanno subito modifiche profondamente diverse da quelle dei settori non bibliometrici (“scienze umane e sociali”). Un semplice ritocco della formula di calcolo non può spiegare il diverso comportamento delle “mediane bibliometriche” (in azzurro), che  salgono tutte, rispetto a quelle “non bibliometriche” (in rosso) che, eccetto tre casi, scendono tutte. La mediana è una nozione matematica, proprio come la media aritmetica: pertanto deve essere calcolata allo stesso modo sempre e comunque. A fronte delle differenze evidenziate nel grafico, possiamo concludere che sono state pubblicate delle mediane “addomesticate” o che l’ANVUR, senza dichiararlo, ha modificato e/o integrato in modo differenziato i dati dei settori bibliometrici e quelli dei settori non bibliometrici.
 
Tra le diverse “stranezze”: per calcolare le mediane dei settori non bibliometrici era necessario sapere quali riviste erano scientifiche e quali no, ma le classificazioni furono pubblicate solo settimane dopo che le mediane erano state rese note.
Come rispose l’Anvur? Sfidando la logica, Anvur scrisse che la definizione di mediana
pur univoca, lascia però un importante punto di ambiguità
A dar fede ad Anvur, nel dubbio di quale formula usare, ne avevano usata una per le scienze dure e un’altra per quelle umane e sociali. Tranne poi accorgersi dello sbaglio e ricorreggere tutto. Non solo: era anche stata cambiata la definizione di mediana, escludendo dalla distribuzione tutti i valori nulli (“eliminazione dal calcolo della mediana di quei docenti che non hanno inserito alcuna informazione sul sito docente”).
Il messaggio che ho appena ricevuto dal mio ateneo sembra confermare che, a causa degli errori nei dati – tuttora non sanati – nel 2012 non era possibile calcolare le mediane. È questa la spiegazione della misteriosa ritrattazione del 27 agosto 2012? Inventate per inventate, tanto valeva scegliere le mediane in base a obiettivi politici. Obiettivi che durante quella calda estate potrebbero stati oggetto di repentini ripensamenti. Da un lato, potrebbe essere prevalsa l’idea di dare una stretta alle abilitazioni dei settori bibliometrici (scienze dure) e di dare invece una spinta a quelle dei settori non bibliometrici (scienze umane e sociali). Qualcuno ricorderà quello che scriveva Andrea Graziosi (all’epoca non ancora membro dei direttivo Anvur, ma non privo di influenza): “Grazie alle tre mediane, per la prima volta abbiamo una % di abilitabili superiore a quella delle scienze dure”.
ALLEGATO: messaggio inviato ai docenti in data 20 aprile 2018
______________
Oggetto: Importante – aggiornamento banca dati IRIS
Data: 20 aprile 2018 09:54:30 CEST
 

Gentile Collega,

Come forse avrai letto aprendo il tuo sito IRIS,

“A partire dal mese di marzo, le informazioni sull’attività di ricerca presenti in loginmiur saranno utilizzate da ANVUR per importanti attività valutative, relative in particolare all’accreditamento dei Corsi di Dottorato e delle Scuole di Specializzazione di area medica e all’avvio, sulla base di quanto previsto dalla legge 240/2010, della terza tornata dell’Abilitazione Scientifica Nazionale…”

Appare sempre più rilevante, quindi, che la banca dati IRIS dei prodotti della ricerca di Pavia sia aggiornata e che le relative schede siano complete dei campi richiesti, soprattutto dei codici ISI e Scopus.

Abbiamo fatto un’attenta verifica delle schede dei prodotti presenti in IRIS al 12 Aprile e individuato, in alcuni di esse, la persistenza di errori che ne pregiudicherebbero l’utilizzo.

Ti chiedo di aggiornare in IRIS le eventuali pubblicazioni mancanti nel periodo 2003-2018 e di correggere gli errori entro il 30 di Aprile in modo che l’Ateneo possa fornire un quadro completo e corretto della sua produzione scientifica.

Per aiutarti, ti allego un file che riporta tutti i tuoi prodotti attualmente inseriti in IRIS dal 2003 ad oggi. Nel file vengono riportate le informazioni principali delle schede prodotto (autori, titolo, anno, etc…).
Sono evidenziati in azzurro i prodotti in cui vanno inseriti i codici Scopus e WOS ove disponibili.
Sono evidenziati in giallo i prodotti con altre problematiche, la cui tipologia è riportata nell’ultima colonna.

Il Servizio Ricerca e Terza Missione potrà aiutarti nell’utilizzo della banca dati IRIS.

[…]

 

 

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9 Commenti

  1. ‘Da un lato, potrebbe essere prevalsa l’idea di dare una stretta alle abilitazioni dei settori bibliometrici (scienze dure) e di dare invece una spinta a quelle dei settori non bibliometrici (scienze umane e sociali)’.
    Obiettivo poi mancato, però, dal momento che le aree non bibliometriche 11, 12 e 14 sono agli ultimi posti per percentuale di abilitati, tra il 30 e il 35%; mentre aree bibliometriche come la 2, la 3 e la 7 hanno abilitato oltre il 50% dei candidati.

  2. Cito: Anvur scrisse che la definizione di mediana “pur univoca, lascia però un importante punto di ambiguità”.
    Prima ancor di giocare coi numeri e con le formule si gioca colle parole.
    UNIVOCO ……  1. a. (ling.) [che ha un significato solo e ben determinato: i termini scientifici devono essere u.] ….. b. [che non può determinare ambiguità, che non può dar adito a dubbi] ≈ inequivocabile. ↔ ambiguo, equivoco. 2.(matem.) [di funzione matematica che ammette un solo risultato] ≈ monodromo, uniforme. ↔ plurivoco, polidromo. http://www.treccani.it/vocabolario/univoco_%28Sinonimi-e-Contrari%29/
    Nella frase dell’Anvur si infrangono queste restrizioni semantiche vincolanti, poiché una certa definizione sarebbe univoca e ambigua insieme. Si tratta dunque di “enantiosemia (dal greco enantíos, “contrario”, e sema, “segno”) [che] è la caratteristica di una locuzione (in genere di singole parole ma anche di intere proposizioni) di avere due significati opposti. Si tratta di una forma di polisemia.” https://it.wikipedia.org/wiki/Enantiosemia.
    Si gioca e basta. Sulla pelle degli altri. E su questo gioco si fondano le regole, le norme ecc. per valutare, per incidere sulla vita delle persone, per rendere efficienti le istituzioni.

    • A me fa venire in mente il Marchese del Grillo: io sono io e voi non siete un ….
      Le soglie sono state imposte e non sono ricalcolabili da nessuno. Questa è la sostanza. Quanti candidati commissari nella prima ASN non erano in regola con gli indicatori? Anche se non estratti hanno condizionato l’estrazione. Per non parlare della vicenda dei candidati commissari stranieri, sul loro reale CV e la corretta posizione in lista per l’estrazione.

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