Ma a cosa pensavano i super-esperti dell’ANVUR quando escogitavano gli algoritmi fallati della VQR? In teoria, «l’incarico di componente il Consiglio direttivo è a tempo pieno» (DPR 76/2010), ma nel biennio 2014-2015 il coordinatore e responsabile della VQR divideva il suo tempo tra l’ANVUR e la presidenza della IEEE ComSoc, la principale società scientifica internazionale nel settore delle tecnologie della comunicazione. Dopo il suo ritiro, sentiremo la mancanza della lista di “potential, possible or probable predatory publishers” curata da Jeffrey Beall? ROARS ha sottoscritto una lettera aperta sulle nuove politiche dell’immigrazione USA, indirizzata al Presidente Trump. Questo e altro nella Settimana Roars 6-12 febbraio 2017.
La settimana ROARS:
6 – 12 febbraio 2017.
Una rapida sintesi dei contributi pubblicati nell’ultima settimana
Le falle tecniche della VQR e gli impegni esterni di chi la coordinava
La valutazione VQR poggia su basi scientifiche assai precarie: è questo, in estrema sintesi, il messaggio dei primi due articoli della rubrica “Waiting for VQR”, che terrà compagnia ai lettori di ROARS fino alla pubblicazione dei risultati della VQR 2011-2014, che avverrà il prossimo 21 febbbraio. In primo luogo, i risultati di un esperimento condotto da ANVUR hanno confermato quanto già noto nella letteratura: tra la valutazione “peer” e quella bibliometrica c’è una concordanza debole. Pertanto, il sistema di valutazione della VQR, che le usa entrambe, introduce distorsioni sistematiche nei risultati finali (Peer review e bibliometria non concordano. Neanche in Italia). Ma anche le valutazioni puramente bibliometriche risentono di un grave errore metodologico, in quanto sono ottenute tramite la somma di due quantità ordinali, un tipico errore da “junk arithmetic”. Ma a cosa pensavano i super-esperti dell’ANVUR quando escogitavano questi algoritmi? In teoria, «l’incarico di componente il Consiglio direttivo è a tempo pieno» (DPR 76/2010), ma nel biennio 2014-2015 il coordinatore e responsabile della VQR divideva il suo tempo tra l’ANVUR e la presidenza della IEEE ComSoc, la principale società scientifica internazionale nel settore delle tecnologie della comunicazione (La “junk arithmetic” della bibliometria fai-da-te della VQR 2011-2014).
Qualche giorno fa, Jeffrey Beall bibliotecario e professore presso l’università di Colorado Denver, ha ritirato la sua notissima lista di “potential, possible or probable predatory publishers”. Ne sentiremo la mancanza? (Il ritiro della Lista di Beall. Ne sentiremo la mancanza?)
ROARS ha sottoscritto una lettera aperta sulle nuove politiche dell’immigrazione USA, indirizzata al Presidente Trump. La lettera, promossa da Euroscience, segue un’analoga iniziativa dell’American Association for the Advancement of Science (Open Letter on Science and the New US Immigration Policy).
Dicono gli inglesi: “A camel is a horse made by a committee”. E sembra proprio essere un cammello bulimico e sbilenco quello che è uscito dal Decreto legislativo sulla promozione della cultura umanistica (A camel is a horse made by a committee).
La Società Italiana di Fisioterapia (S.I.F.) scrive alla Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità del Ministero della Salute in merito alla mappatura del personale della ricerca del Servizio Sanitario Nazionale (Sulla mappatura del personale di ricerca sanitaria).
Pubblichiamo le registrazioni audio degli interventi del Convegno dedicato alla formazione del giurista, che si è svolto lo scorso 19 e 20 gennaio presso l’Università Roma Tre (La formazione del giurista: prospettive).