Recensione a L’Università truccata di R. Perotti.
Testo sempre attuale, ripubblicato da “Allegoria“, XXI, 59, gennaio-giugno 2009, pp. 201-214.
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Recensione a L’Università truccata di R. Perotti.
Testo sempre attuale, ripubblicato da “Allegoria“, XXI, 59, gennaio-giugno 2009, pp. 201-214.
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Ottima recensione, che mi riporta ai tempi in cui anch’io leggevo questo ed altri pamphlet di simile tenore, ricavandone la stessa sensazione di delusione per i contenuti, che ritenevo largamente inadeguati al dibattito politico italiano.
Non che potessi contestare la libertà di esprimere proposte anche radicali o distanti dai miei orientamenti (sono un relativista, per carità!), ma ero parecchio infastidito dal fatto che essi riuscivano a presentare come posizioni “mainstream” al pubblico italiano queste loro trattazioni, quando invece dissertavano di quasi tutti i capitoli della politica universitaria in maniera assai imprecisa (del resto né Perotti né altri autori/editorialisti come F. Giavazzi sono professionalmente dei ricercatori sulla materia delle politiche educative o della ricerca).
Oggi, grazie anche a ROARS, vi sono voci diverse e quasi sempre più corrette per leggere in lingua italiana una trattazione meno partigiana – e soprattutto meno scorretta – di queste politiche. Ma serve ancora parecchio lavoro per raggiungere un livello minimamente adeguato alle sfide che incombono sul nostro Paese.
Questo e’ un pezzo straordinario che fa a pezzi le tesi di perotti e co. Peccato che non abbia avuto adeguata risonanza. La verita’ e’ che prima di roars esistevano solo le opinioni della cricca sole 24 ore e corriere della sera. Mentre repubblica sull ‘universita’ dava un colpo al cerchio e uno alla botte. Le tesi sul manifesto erano del tipo: siamo gli ultimi giapponesi. E l’unita’ rappresentava il precipitato di tutte le contraddizioni del pd. Complimenti alla redazione per la scelta di pubblicare il contributo di moretti.
Quindi mette in nota, scritto piccolissimo, ciò che non fa comodo al suo ragionamento e anzi lo contraddice. In un articolo scientifico questo annullerebbe immediatamente la validità dell’articolo stesso!