Inauguriamo una rubrica settimanale, La settimana ROARS, che offre una rapida sintesi dei contributi pubblicati nel corso della settimana appena conclusa. Lo facciamo pubblicando il riassunto con cui inizia la newsletter settimanale di Roars Review, che viene spedita per posta elettronica ai lettori registrati (per registrarsi, clicca qui ).
La settimana ROARS: 9 – 15 giugno 2014
- Questa volta l’ANVUR ha messo d’accordo quasi tutti: all’appello contro il delirio burocratico di AVA sono seguite lettere dei Lincei, un’interrogazione parlamentare, una lettera della CRUI, la Conferenza delle Facoltà e Scuole di Medicina e Chirurgia, adesioni dai Presidenti dei corsi di studio di Roma Tor Vergata, Padova, Siena e Pavia. Questa settimana si aggiungono la Conferenza per l’Ingegneria (Ora basta! Dopo i medici anche la Conferenza per l’Ingegneria contro il delirio burocratico AVA) e i presidenti dei corsi di studio del Dipartimento di Studi Umanistici di Napoli (Ora Basta! “Stop the bureaucracy” anche dagli umanisti di Napoli Federico II). Solo al governo non interessa liberare l’università dal delirio burocratico? (Liberare l’università dal delirio burocratico. Solo al governo non interessa?)
- Chi solleva critiche circostanziate sulla valutazione scolastica (Contro la buro-tecnocrazia e a favore della qualità) o sulle falle tecniche delle metriche bibliometriche usate per la VQR e l’abilitazione scientifica (VQR e ASN: un Primo Bilancio e Prospettive Future) difficilmente trova risposta. I buro-tecnocrati preferiscono rifugiarsi dietro lo slogan “l’Europa ce lo chiede” che fa da scudo a metodi inadeguati o persino del tutto errati.
- In quelle parti del mondo già uscite dal medioevo bibliometrico, ci si pone il problema di arginare i comportamenti opportunistici dei ricercatori indotti dalle metriche quantitative di valutazione. A provarci sono l’Università di Harvard e la Sezione valutazione di Wellcome Trust (Credit where credit is due ).
- Alla domanda “Qual è la manifestazione più completa del grande successo dell’Euro?”la risposta di Mario Monti fu: “La Grecia”. Ma che ne è della scienza greca? ( L’uccisione della scienza greca. E di quella italiana). E quella italiana quale direzione ha imbocccato da diversi anni? (I ricercatori non crescono sugli alberi di questo paese). Gianfelice Rocca, uno degli ispiratori delle politiche recenti e già Presidente del Comitato consultivo dell’ANVUR, ci ripropone le sue ricette per “Riaccendere i motori”. Ma sono commestibili? (Teaching- vs. research-universities. Il punto di vista di Gianfelice Rocca su ANVUR, università, ricerca e “innovazione”)