Segnaliamo il Decreto Direttoriale “recante la rideterminazione dei termini per la conclusione dei lavori di alcune delle commissioni per l’abilitazione scientifica nazionale ai sensi del DD 181 del 2012“. La proroga è di una settimana. Quindi è lecito supporre che si tratti di proroga funzionale ad altra proroga.
Il DD proroga i lavori di “alcune delle commissioni”. Possiamo supporre che vedremo in tempi ragionevoli gli esiti delle commissioni che hanno concluso regolarmente i loro lavori?
Qualcuno mi sa spiegare perchè ogni volta c’è questo passaggio della mini – proroga? C’è un motivo tecnico?
Mi auguro che questa volta la settimana di proroga consenta al ministero di fare un po’ d’ordine e di dare una ulteriore proroga solo a chi non ha finito!
magari è stato solo un errore… non mi sorprenderei vista il peso che stanno dando a questa cosa. del resto non siamo noi il Paese che ha fatto il tunnel dal Cern al Gran Sasso??
Tutti allineati al 30 settembre e poi via tutti allineati al 30 novembre, e poi ancora tutti allineati al…. Tutti insieme appassionatamente!
Essendo i commissari ordinari ma eletti con sorteggio ci possono essere dei membri delle commissioni che sono assolutamente inidonei al compito e quindi incapaci di portarlo a compimenti in temi ragionevoli. Infatti in un sistema dove tutto e’ valutato, gli unici non valutati sono i commissari. Significa che fra i commissari ci possono essere anche quegli ordinari venuti su come funghi nei gloriosi anni dei concorsi/cooptazione/locali…alcuni dei quali sono cresciuti solo per la forza del Maestro. Un compito cosi’ difficile dovrebbe essere svolto dai migliori professori. Purtroppo i migliori sono anche i baroni o i maestri (a seconda dei punti di vista) e quindi diventa molto difficile. Ma e’ chiaro che il problema per i commissari resta di avere la forza e l’intelligenza di essere assolutamente indipendenti, ma non si fa carriera in Italia se si e’ indipendenti…e quindi devono trovare parametri che non scontentino troppi (allievi ma soprattutto maestri non sorteggiati fra i commissari ma ancora molto influenti). La vera meritocrazia non puo’ prescindere da numeri chiusi e da graduatorie. Al momento e’ solo un carrozzone procedurale che cambia la forma ma non la sostanza che distrugge il merito forzando chi e’ bravo a cercare altri lavori…perche’ non si puo’ mica costruire una carriera su un sistema cosi’ incerto, lungo e burocratico. Per non parlare di quante persone al mondo sono diventate (e diventeranno) professori per la qualita’ delle loro pubblicazioni e non per la quantita’.
Premesso che: vivo in Canada da 13 anni
Visto che: non sono stato molto esposto al linguaggio dei decreti essendo partito subito dopo il dottorato.
Considerato che: qui funziona tutto molto diversamente;
Aggiunto che: sto aspettando il risultato anch’io.
Dichiaro: Ma perche’ ogni bando deve per forza iniziare con una sfilza assurda di “Visto, Accertato, Considerato” che ottundono la volonta’ di leggere il tutto? TRE PAGINE di inutilita’ varie per poi un decreto di TRE righe che dice: “Aspettate un pochino ancora”. Ah, l’Italia! Mi pare di leggere un decreto dei Borboni.
Code overhead much?
A proposito di ASN:
vorrei fare una segnalazione a proposito della procedura di abilitazione scientifica nazionale di quest’anno.
Da alcuni colleghi universitari ho saputo che molti candidati non sono riusciti a sottomettere la propria domanda di partecipazione (che aveva scadenza il 31 ottobre 2013, entro le ore 12:00, con possibilità di “perfezionare” entro el 17:00 dello stesso giorno) perchè questa procedura così contorta non era stata adeguatamente spiegata.
Ad esempio, in alcuni link di università italiane (attenzione, parlo di link ufficiali) era riportata la dictura: “Domanda di partecipazione entro le ore 17.00 (ora italiana) del 31 ottobre 2013″”; ecco il link: http://www.uniba.it/notizieuniba/procedura-abilitazione-professori-prima-seconda-fascia
Ecco cosa dice il sito:
…
Conseguimento dell’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia
Domanda di partecipazione entro le ore 17.00 (ora italiana) del 31 ottobre 2013.
Il MIUR con Decreto Direttoriale n. 161 del 28 gennaio 2013 ha stabilito la procedura per il conseguimento dell’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia.
La domanda di partecipazione deve essere presentata entro le ore 17.00 (ora italiana) del 31 ottobre 2013, mediante la procedura telematica accessibile dal sito del Ministero – sezione “Università” …….
….
Su altri siti ufficiali era presente la semplice dicitura “…scadenza il 31 ottobre” inducendo all’errore di considerare, come in molti concorsi, le ore 24.00 del giorno 31 ottobre come scadenza effettiva.
Tanti candidati quindi alle ore 12.00 di giovedì 31 ottobre hanno visto il sito chiudersi mentre stavano completando il caricamento dei propri file, i pdf o finalizzando la procedura. E pertanto sono stati esclusi.
E’ vero che il sito ufficiale a cui bisogna sempre fare riferimento è quello del ministero, dove gli orari erano riportati in modo corretto, ma è anche vero che esistono i siti ufficiali delle università, per i quali si paganao somme per mantenere server, computer e personale, per cui un’informazione su uno di questi siti uffciali può facilmente essere presa e considerata come ufficiale e attendibile.
Inoltre, l’anno scorso la proceudura non risultava essere così contorta, e questo ha ulteriormente aggravato la confusione.
Cosa ne pensano i colleghi di tutto questo? Si sta protestando presso le sedi giuste?
ma qualcuno sa quando verranno resi pubblici i risultati della abilitazione nazionale??? tutto tace….
Si dice gennaio-febbraio, ma sono solo “rumors”
e perchè tutto questo tempo? immagino che i verbali delle commissioni che gli elenchi siano in formato elettronico… devono solo caricare i dati…