Non serve girare attorno al quesito di fondo, senza dichiararlo. Questa ASN è – senza mezzi termini – ‘illegale’. Dovrà pur ammetterlo il MIUR. E ricominciare daccapo.

Perché? Perché il sorteggio delle Commissioni – come disposto dalla Procedura di sorteggio ai sensi del DPR 222/2011 – andava effettuato con sequenza unica. Le cose, invece, sono andate diversamente [Commissioni per le abilitazioni: i misteri dei sorteggi fai-da-te del MIUR]. Il CUN è intervenuto, a suo tempo (a pro della sequenza unica), inutilmente.

Si sta cucinando – per chi non l’avesse capito (nessuno) – la docenza universitaria italiana del futuro. Leggerezze e illegalità non sono, pertanto, ammissibili.

È già troppo che questa ASN sia cominciata come una verifica dei requisiti scientifici (cosí era) e sia diventata per strada un concorsone a cattedre ordinario. Spiazzando i candidati. A che pro poi? Assistiamo sconcertati a esiti di oltre 400 (quattrocento) abilitati nello stesso SSD. Venti per Ateneo. Che cosa faranno? Che cosa ne faremo? Spiazzati e ingannati.

Torniamo al punto. Sequenza unica per i sorteggi – o meglio sequenze numeriche da estrarre una tantum (a seconda del numero degli aspiranti commissari, idonei per ‘curriculum’, inclusi nelle liste alfabetiche per SC) – non c’è stata.

Motivazione: non tutte le liste dei commissari sorteggiabili sarebbero state pronte (la sequenza unica avrebbe pertanto ritardato tutta la procedura, con danno del sistema e bla bla bla). Onde si sarebbe proceduto a sequenza unica rispetto al numero di commissioni da sorteggiare in una precisa tornata… (E neppure questo è vero.)

Insomma (a voler tacere di altro, per esempio numero di matrici diverso per sessione iniziale e sessione suppletiva, il che non è violazione palese del criterio d’imparzialità dell’actio amministrativa?), hanno proceduto ‘alla spicciolata’, vanificando il dispositivo anti-broglio.

Sissignori! S’è tirata su tutta quest’impalcatura con l’intento di ovviare ai concorsi gestiti dai baroni (come vengono chiamati), per dare adito al sospetto (fondato) che le sequenze per ogni SC si siano potute ri-estrarre in modo da far passare, su disegno preordinato, certi commissari e non altri?

A pensar male si fa sempre bene. Figuriamoci in caso di manifesta negligenza del Regolamento vigente (Modalità di sorteggio delle commissioni per l’ASN ai sensi del DPR 222/2011, c. 4). Il quale disponeva espressamente: «La sequenza è unica per tutte le commissioni onde garantire la massima sicurezza e semplicità della procedura».

Questa ASN – per come è stata condotta fin dall’inizio, in spregio alla norma – è semplicemente illegale. Si decida il Ministro a far rispettare la Legge (sospendendo intanto, in via cautelare, la validità degli esiti), e accerti che cosa è avvenuto.

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84 Commenti

  1. Bravi, così salta pure la ASN 2013 (visto che la commissione è la stessa) ed evitiamo di assumere gente per almeno altri cinque anni.

    Un bel modo per portare il turn-over effettivo allo 0% (altro che il 50% nel 2014).

    Con i soldi risparmiati intanto ci possiamo comprare un bel po’ di F-35.

    • Forse non ha capito bene che il turn over nel 2014 NON è al 50%, come il suo caro ministro Maria “Stella” Carrozza aveva dichiarato, e i gattini ruggenti hanno dimostrato falso (https://www.roars.it/breve-storia-della-normativa-dei-blocchi-parziali-del-turnover-universitario/).

      Magari, se provasse ad invertire le sue osservazioni, resterebbe stupito dal fatto che con la VQR il ministro ha rispermiato 300M€ sulla quota premiale FFO che equivale a circa 3 (tre) F-35. Bastava chiedere il favore al ministro della difesa e ci saremmo risparmiati quintali di bit e di carte inutili.
      Cordialmente

    • @Salvatore Valiante
      Forse non ha capito il punto. “Altro che il 50% nel 2014” voleva indicare proprio questo: nonostante le dichiarazioni del Ministro, il turn-over che inizialmente doveva essere del 50% quest’anno e del 100% il prossimo, per legge tornerà al 100% molto più lentamente, nel 2018. Questo prevede la legge, ma poi il turn-over effettivo è prossimo allo 0%, visto che quasi tutte le Università hanno deciso di aspettare l’uscita di tutti i risultati prima di bandire posti.

    • @hikikomori

      “Bravi” a quelli che hanno aspettato l’uscita dei risultati per denunciare illeciti commessi nel 2012. Le modalità di sorteggio andavano contestate subito e duramente (anche scendendo in piazza), in questo modo non avremmo perso due anni di vita.

      Invece, ora che si iniziano forse a vedere i primi concorsi, qualcuno vorrebbe bloccare tutto e ripartire da zero. Complimenti per il tempismo!

      Ciò non toglie che molte commissioni hanno lavorato male (e Anvur/Miur hanno lavorato malissimo). Ma, ripeto, sono passati 7 anni dal finanziamento straordinario Mussi per RTI. Vogliamo ricominciare a spendere qualche soldo per assumere nuovi docenti?

      Davvero non esiste altra via che bloccare tutto, danneggiando quegli abilitati meritevoli (o secondo lei non ce ne sono?) che magari aspettano un concorso da chissà quanti anni?

    • @Shakerato_non_mescolato:

      Mi dispiace, ma continuo a non capire.

      La “denuncia” non è partita certo adesso.

      Della questione si parlava, proprio su ROARS, già ai tempi dei sorteggi (Novembre 2012).

      La invito a leggere l’articolo ricordato qui sotto da Antonio Banfi:

      “Commissioni per le abilitazioni: i misteri dei sorteggi fai-da-te del MIUR”.

    • Un articolo su un blog non è certo una denuncia.
      Per il resto, non c’è niente da capire. Il mio commento si può sintetizzare in: “se si voleva far saltare tutto, era meglio farlo due anni fa!” O ancora meglio nel 2010, all’epoca della Gelmini.
      Non è un concetto così complicato da capire. Ora, a distanza di oltre quattro anni dalla riforma Gelmini e di sette dal finanziamento Mussi, nonostante tutte le storture della ASN, io preferirei vedere qualche nuova assunzione piuttosto che ritornare al punto di partenza, come se questi ultimi 4-7 anni non ci fossero mai stati.

      E’ un commento così complicato da capire?

    • Infatti. Un articolo non è una denuncia (penale), è solo l’espressione di un’opinione, e quindi non c’è alcun pericolo che “salti pure l’ASN 2013” per colpa di non meglio identificati “bravi”.

      Il concetto è chiarissimo. Lo era, direi, fin dall’inizio.

  2. >Assistiamo sconcertati a esiti di oltre 400 (quattrocento) abilitati nello stesso SSD. Venti per Ateneo.
    Venti per ateneo?! Da dove esce questo numero? io direi 4 o 5… che e’ sempre tanto.
    >Che cosa faranno?
    Presenteranno domanda ai concorsi o di promozione.
    >Che cosa ne faremo?
    Alcuni li assumono/promuovono altri resteranno dove sono.

    Faccio io una domanda: preferivate concorsi con un solo candidato?
    La cosa piu’ illegale dell’ASN e’ che di fatto si e’ trasformata in un mega concorso nazionale.

    • D’accordo con Plymouthian. Questo articolo è pieno di errori anche grossolani (gli atenei in Italia sono un’ottantina, dunque 400/80 non fa certo venti….). Soprattutto, mi pare intrinsecamente contradittoria questa affermazione:
      “È già troppo che questa ASN sia cominciata come una verifica dei requisiti scientifici (cosí era) e sia diventata per strada un concorsone a cattedre ordinario. …. Assistiamo sconcertati a esiti di oltre 400 (quattrocento) abilitati nello stesso SSD. Venti per Ateneo. Che cosa faranno?”
      Mi pare non vi sia consequenzialità logica tra 1) richiamare (giustamente) l’essenza di abilitazione e non di concorso a cattedre dell’ASN da un lato (e dunque, lamentare il numero semmai troppo basso di abilitati), e 2) chiedersi (assurdamente) come potranno essere TUTTI assorbiti dal sistema universitario gli abilitati. Ancora non si vuol capire cosa significhi il termine abilitazione, come rivela peraltro il diffuso lapsus a causa del quale molti definiscono gli abilitati “idonei”.

  3. complimenti dott. Zurli, ottima lettera… o forse è già un ricorso al TAR??
    infatti, non ho capito la finalità della sua lettera, Lei vorrebbe fare un ricorso con la motivazione presentata nella lettera o aspetta che il MIUR si muova autonomamente??
    se la prima opzione (ricorso) benissimo, io sono anche disposto a metterci dei soldi per fare un ricorso al TAR per danno collettivo e se vuole ho anche altri punti da aggiungere all’eventuale ricorso sulla procedura.
    Per la seconda opzione possiamo solo sperare che il prossimo ministro venga da Marte.
    cordiali saluti.

    • Trovo incomprensibile – a dir poco – questa presunta contrapposizione tra l’ASN e i “concorsi locali”, su cui alcuni continuano ad insistere.

      Com’è noto a tutti, l’abilitazione è solo la premessa a procedure (selettive o valutative) che sono esclusivamente a carattere “locale”, con commissioni nominate dalle singole università, a vincitore unico, e bandite, almeno nell’80% dei casi, per promuovere strutturati interni.

      Ma dov’è il tanto decantato progresso rispetto al passato?

      P.S.: L’intervento di cui sopra è chiaramente “off topic”. Lo è, necessariamente, anche la mia replica. E me ne scuso.

    • Ok, lei è stato abilitato e nessuno le vuole togliere nulla.
      Ma se l’unico motivo che riesce a trovare per giustificare questa ASN è che prima era peggio mi sembra un po’ poco per farla passare come legittima.
      Nei vecchi concorsi quasi tutti facevano i fatti loro ma almeno,di fronte a ingiustizie palesi, non era rara la vittoria di chi faceva ricorso.
      Adesso abbiamo un sistema che serve solo a contenere, ridurre e “ottimizzare” tra i potenti le poche risorse (di una riforma universitaria a COSTO ZERO si ricordi) ed in più non mancano casi di interi settori dove le commissioni hanno agito in modo “anomalo”.

      Il Gattopardo è dentro l’Università.

    • Non ne posso più di questo paragone concorsi locali vs ASN. Ma lo volete capire che i concorsi sono ancora SOLO locali?! l’ASN è una abilitazione non un concorso!!!

  4. Senza offesa, ma trovo la lettera del tutto inutile.
    1)Mettiamo anche che sia illegale il sorteggio: perché tirare fuori la questione adesso e non un anno fa?
    2)Benissimo: annulliamo e blocchiamo tutto… e poi? Sistemiamo chi?
    3) capisco la rabbia, lo sconcerto, operati quanto mai discutibili: ma ASN resta un’abilitazione. Non un concorso per titoli per avere un posto. Se in settore sono stati abilitati in 400, si vede che in 400 lo meritavano. Qualcuno sarà assunto, qualcuno no.

    C’era una sola soluzione all’ASN: abilitare tutti.

    • Non sempre, basta vedere 06/E1: abilitati indifedibili supergiovani con “X MEDIANE SU TRE” (=zero) e anonimato per l’attività clinico-chirurgica versus non abilitati più che noti a livello internazionale con più di 10.000 interventi alle spalle.
      Parliamo qui di cardiochirurgia, chirurgia toraco-polmonare e chirurgia vascolare. Il NO COMMENT è d’obbligo.

    • Commissione che secondo me rientra nella categoria: “operati quanto mai discutibili”. Non ci sono però 400 abilitati nel settore…

  5. Zurli, ma perché non ha fatto un ricorso subito? Vale anche per tutti quelli che dicono – da tempo – che l’ASN è illegale per via del sorteggi sfalsati. Posso capire però che chi aveva presentato domanda non avesse interesse a bloccare a monte la procedura (e ci sarà stato anche chi giocava all'”operazione caos”). Ma lei è un ordinario. Perché non lo ha fatto?

    • Esiste però, naturalmente, la possibilità di presentare un ricorso collettivo. Vogliamo davvero metterci a giocare con le parole?

    • grazie hikkomori, per la precisazione,

      io ci sono chi sono gli altri che si metto in gioco
      per fare il RICORSO COLLETTIVO sulla procedura??

    • sì, ma se una procura decide di indagare su quanto afferma Zurli, non è necessario un ricorso collettivo, né individuale. Basta che una procura decida di indagare, tutto qui.

  6. Mah,che dire. Immagino che la lettera di Zurli abbia voluto fondamentalmente essere provocatoria.
    Indipendentemente dalla vicenda del sorteggio non credo si debba sparare nel mucchio.
    Ho seguito, giorno per giorno e con la massima attenzione il lavoro delle commissioni nei macrosettori di pertinenza dell’area medica.
    E’ vero: i risultati di alcune commissioni lasciano, per usare un eufemismo, perplessi e sono convinto che i candidati che ritengano di non essere stati accuratamente valutati troveranno nei tribunali amministrativi la possibilità di far valere le loro ragioni.Ma molte altre commissioni mi sembra abbiano ben operato; un impegno, tra l’altro, pesante e complesso,per il quale non credo riceveranno mai ringraziamenti.
    Al di la di tutto, infine, resta il concorso locale e come sappiamo è lì che gli abilitati giocheranno la vera partita, partita non facile, anzi.I rischi di camerille sono sempre presenti.
    Ritengo, invece, profondamente sbagliata l’idea di annullare tutta la procedura. Condivido quanto già detto da altri: bloccheremmo tutto per ulteriori anni. Concentriamoci su chi riteniamo abbia lavorato male.

  7. Articolo abominevole, meno male che le risposte sono all’unisono contrarie.
    E per me non è un caso che l’autore sia un professore ordinario di una materia letteraria… (lungi da me l’intenzione di colpevolizzarli tutti).
    Mi piacerebbe sapere ROARS con quale criterio pubblica gli articoli, se tutti quelli che arrivano o se c’è una sorta di peer-review!

  8. Anzitutto un dettaglio: il DPR 2011 non prevede affatto questa modalità di sorteggio; parla semplicemente di sorteggi mediante procedure informatizzate. I dettagli applicativi in questione non sono imposti dalla legge (e neppure, credo, da decreti ministeriali vel similia): ciò cui lei fa riferimento è semplicemente menzionato nella nota che si rintraccia al suo link (una semplice nota con indicazioni operative, che non è neppure firmata). Non sono una giurista, ma si tratta di due livelli presumibilmente diversi. Altra riflessione: il danno evidente e dunque rilevante (e non solo meramente ipotetico e/o ‘paventato’) non è in questo caso tanto per i candidati quanto per i commissari: avrebbe potuto forse ricorrere un potenziale commissario che, a causa del sorteggio di una sequenza diversa, si fosse trovato escluso. Perché non lo ha fatto? Ma tutto ciò, arrivati a questo punto, è irrilevante. La penso anche io come Gloglo: chiunque abbia subito un ‘danno’ o esca indispettito da questa ASN per ragioni relative al suo hortus conclusus gioca al gioco del caos. Che squallore

    • Art. 7. Comma 6. Il sorteggio avviene tramite procedure informatizzate, preventivamente validate da un Comitato tecnico composto da non piu’ di cinque membri, che opera a titolo gratuito ed e’ nominato con decreto del Ministro, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

      La nota citata è prodotta dal comitato tecnico, quindi fa parte del decreto.

    • Il sorteggio delle commissioni per l’abilitazione nazionale è regolamentato dal comma 6 dell’art. 7 del DPR/2011:
      _______________________
      “Il sorteggio avviene tramite procedure informatizzate, preventivamente validate da un Comitato tecnico composto da non piu’ di cinque membri, che opera a titolo gratuito ed e’ nominato con decreto del Ministro, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.”
      (DPR 14 settembre 2011 , n. 222)
      _______________________
      Il Comitato tecnico, nominato con il D.M. 12 giugno 2012, n. 158 [https://www.roars.it/wp-content/uploads/2012/07/DM-158-del-12-giugno-20121.pdf] era composto dai seguenti membri: Prof. Paolo Rossi, Prof.ssa Alessandra Petrucci, Prof. Giulio Vesperini, Dott. Emanuele Fidora, Dott. Fabrizio Pedranzini.

      Come si può desumere dai decreti di nomina delle commissioni (vedi per esempio i Decreti Direttoriali n. 305 [http://abilitazione.miur.it/public/documenti/commissioni/Nomina_commissione_14A1.pdf], n. 312 [http://abilitazione.miur.it/public/documenti/commissioni/Nomina_commissione_13A3.pdf] e n. 313[http://abilitazione.miur.it/public/documenti/commissioni/Nomina_commissione_02A2.pdf]), nel corso delle riunioni del Comitato tecnico del 21 e 26 giugno 2012 “è stata effettuata la validazione delle menzionate procedure informatiche”.
      _______________________
      Sulla pagina principale dell’Abilitazione Scientifica Nazionale, sotto la voce “Commissioni” è presente il link [http://abilitazione.miur.it/public/commissioni.php?sersel=17&&#idx-7] attraverso il quale si è condotti al seguente testo:
      _______________________
      “Procedura di sorteggio

      Le modalità di sorteggio delle commissioni per l’abilitazione scientifica nazionale, ai sensi del DPR n. 222 del 2011, sono illustrate nella nota allegata.”
      _______________________
      La nota è un file pdf intitolato “Modalità di sorteggio delle commissioni per l’abilitazione scientifica nazionale ai sensi del DPR n. 222 del 2011” [http://abilitazione.miur.it/public/documenti/Modalita_sorteggio.pdf]. Il documento, di natura tecnica, spiega in modo dettagliato la procedura per sorteggiare le commissioni. Appare plausibile che il contenuto del documento sia attribuibile al Comitato tecnico e che in base ad esso sia stata sviluppata una procedura informatizzata successivamente validata dal Comitato stesso.

  9. Una semplice deduzione a partire dal fatto che i suoi primi lavori sono della fine degli anni settanta mi spinge a pensare che Zurli sia entrato in ruolo con l’ope legis della 382. Certo, la sua carriera e il suo valore sono al di sopra di ogni sospetto, ma se così fosse (se non lo è me ne scuso), beh, non accetto la morale sulla ASN da parte di chi è entrato con l’ope legis.

  10. Siamo arrivati ormai al vergognoso ed inutile scontro tra idonei e non idonei dell’ASN 2012 ,mentre ci si aspetterebbe che tutti, compresi ordinari e tra essi anche i commissari, avendo contribuito alla distruzione dell’Università intesa come luogo di cultura, fondamentale per la formazione delle nuove generazioni, si vergognassero profondamente di quanto sta accadendo sotto l’occhio di tutti.
    La commissione 06/F2 ,più volte citata su queste pagine perché riunitasi per la prima volta a settembre 2013 ( Antonio Banfi nel suo scritto del 20 settembre 2013 diceva “…la commissione 6/F2 non ha neppure composto i propri criteri di valutazione, e non sono quindi ancora decorsi i termini per il ritiro dei candidati…”I dati sono al 16.9.2013, fonte il sito ASN.) ha finalmente pubblicato l’elenco degli abilitati. Gli idonesono 14 su 81 in seconda fascia e 10 su 41 in prima fascia. Che potesse finire in questo modo si poteva già presupporre nel momento in cui un gran numero di candidati, negli ultimi giorni che precedevano la scadenza ,aveva ritirato le domande simultaneamente quasi prevedesse tanta “severità”.
    Moltissimi di quanti avevano deciso di non ritirarsi superavano abbondantemente le3 mediane , moltissimi avevano importanti titoli accademici, ma sembra che la commissione abbia preso atto che chi insegna e collabora con l’Università e continua a fare ricerca in realtà non ha la preparazione per farlo : solo il 17.28% per la seconda fascia ed il 24.39% per la prima riesce a superare l’abilitazione.
    Penso che tutti gli ordinari del settore dovrebbero vergognarsi per aver formato e quindi collaborato con un così grande numero di docenti , per loro stessa ammissione, poco adatti ad insegnare ed a compiere i doveri istituzionali propri degli universitari.
    La cosa triste è che non è un caso isolato né è l’unico settore ad aver subito questa vera e propria decimazione ma nessuno si ribella apertamente soprattutto, a ben guardare, tra i medici, gli avvocati e gli economisti.
    E’ paura o disinteresse?
    Mi piacerebbe saperlo e mi piacerebbe leggere qualche considerazione seria in proposito. Se fosse il Miur a chiarire? Se fosse il Miur a spiegare che i criteri potevano essere integrati ma non , ,aggiungendo mille criteri aggiuntivi, di fatto, cambiati ?

  11. Benissimo hikikomori: la procedura nazionale abilita alle chiamate locali; queste sono deliberate col voto degli interessati; si può arrivare al limite che gli interessati designino i commissari della farsa locale – accademia delle banane…
    Esilarante il resto (perdonatemi, non sono politically correct): interventi articolati che cominciano con dichiarazioni di principio – per la verità alcune sanno un po’ di rancido («luogo di cultura, fondamentale per la formazione delle nuove generazioni» non lo direbbe nemmeno la Maestrina dalla penna rossa) – e finiscono per parlare del settore XY/Z, il proprio (manco a dirlo). Ciascuno tiene famiglia…

    • Mi dispiace deluderla ma non faccio parte di quelli che” finiscono per parlare del settore XY/Z, il proprio (manco a dirlo)” in quanto non ho partecipato all’abilitazione nazionale, per un fatto di età e di convinzione.
      Ho insegnato per molti anni ma era facile capire a cosa stavano portando i cambiamenti in atto ed a cosa ancora potrebbero portare se si dovesse continuare con le stesse regole.
      Se avesse letto le mie , poche per la verità, precedenti considerazioni si sarebbe accorto che ho commentato i casi che più mi sconcertavano: il settore 12/D1 Diritto Amministrativo, per alcune inspiegabili non abilitazioni di titolatissimi candidati, 08/D1 Progettazione Architettonica, per i giudizi a dir poco imbarazzanti, 06/F2 perché sicuramente i commissari pensavano di dover fare un concorso e non avevano capito trattarsi di un’abilitazione . Per altri settori ho letto con attenzione quello che già, giustamente, andavano scrivendo altri.
      Credo che per l’Università la didattica sia fondamentale e la ricerca nell’ Università importantissima per insegnare ai giovani come si fa ricerca non certo per raccogliere “figurine” in numero sufficiente a superare lo squallido pseudo concorso con le attuali modalità .

  12. È possibile sapere se il professor Zurli, il cui curriculum è ampio e al di sopra di ogni sospetto, è entrato nei ruoli grazie all’ope legis, come lascerebbe supporre il fatto che le sue pubblicazioni siano della fine degli anni settanta? Si tratta di un’informazione che i lettori di questo post hanno diritto di conoscere. È veramente singolare che Roars, che ha ospitato qui e sulla pagina fb vibranti e indignate (e insinuanti) proteste per l’abilitazione della ministra dimissionaria presso una università telematica, censuri interventi per nulla offensivi sull’autore di questo post.

  13. Di azzeccagarbugli ne abbiamo piene le tasche. Avanti così e i prossimi concorsi finiscono alla soglia della pensione per molti di noi.
    Se ci si accorge di questa irregolarità dopo un anno, o si vuole fare sensazionalismo sterile oppure si parla di interessi ristretti.
    Su, su andiamo avanti e parliamo di cose serie!

  14. Urge sapere se Loriano Zurli esprime soltanto una sua opinione e speranza o se ha prove ( o sa che esistono prove e coseguenti denunce) su eventuali illegalità del comitato tecnico adetto al sorteggio.Mi pare l’unica cosa seria.

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