A group of fourteen authors came together in February 2018 at the TIB (German National Library of Science and Technology) in Hannover to create an open, living handbook on Open Science training. High-quality trainings are fundamental when aiming at a cultural change towards the implementation of Open Science principles. Teaching resources provide great support for Open Science instructors and trainers. The Open Science training handbook will be a key resource and a first step towards developing Open Access and Open Science curricula and andragogies. Supporting and connecting an emerging Open Science community that wishes to pass on their knowledge as multipliers, the handbook will enrich training activities and unlock the community’s full potential.
FOSTER così come FOSTER Plus sono due progetti finanziati dalla Commissione Europea nell’ambito dei Programmi Quadro. Le attività del primo progetto sono sfociate nella creazione di un portale che raccoglie una serie di corsi online destinati a giovani ricercatori, dottorandi e personale tecnico e relative alle pratiche dell’Open Science.
Lo scopo è quello di fare diventare l’Open Science parte della normale attività di ricerca e di didattica dei ricercatori e delle istituzioni.
Fra le varie attività portate avanti da FOSTER segnaliamo la pubblicazione di un libro, The Open Science training Handbook, pensato non come un testo definitivo, ma come un insieme di contenuti in divenire anche grazie al contributo delle comunità scientifiche. Il testo pubblicato infatti su Github può essere scaricato in formato PDF oppure può essere letto e soprattutto integrato e commentato.
Nel nostro paese la formazione sull’Open Science non fa parte (tranne rare eccezioni) della formazione dei ricercatori che vengono a contatto con le tematiche della scienza aperta solo quando è loro imposto dai bandi della Commissione Europea o da quelli di alcuni enti finanziatori della ricerca. Così Open Science diventa per il ricercatore la somma da sborsare per pubblicare un articolo open access, un elemento di discriminazione fra chi può pagare e chi non può farlo, oppure una inutile incombenza quando le rare politiche di ateneo richiedono l’archiviazione in IRIS dei cosiddetti post-print. O, peggio ancora, Open Science è sinonimo di scarsa qualità o di editoria predatoria.
Nella sua prima parte il manuale contiene le informazioni di base che ciascun ricercatore dovrebbe conoscere (per poi trasmetterle), nella seconda parte invece, pensata esplicitamente per i formatori, vengono descritte azioni, strategie e raccomandazioni per trasmettere al meglio i concetti dell’Open Science.
“When all researchers are aware of Open Science, and are trained, supported and guided at all career stages to practice Open Science, the potential is there to fundamentally change the way research is performed and disseminated, fostering a scientific ecosystem in which research gains increased visibility, is shared more efficiently, and is performed with enhanced research integrity.”Open Science Skills Working Group Report (2017)