Segnaliamo la mozione dei docenti italiani di informatica sulle Abilitazioni nazionali.
GRIN
Associazione Italiana dei Docenti Universitari di Informatica
http://www.grin-informatica.it
Al Ministro MIUR Prof. Francesco Profumo
Al Presidente ANVUR Prof. Stefano Fantoni
Al Presidente CUN Prof. Andrea Lenzi
Il GRIN che riunisce più di 800 docenti del settore scientifico disciplinare INF/01 con riferimento alle
procedure di abilitazione nazionale definite secondo l’art. 16 della legge n. 240 del 30 dicembre 2010, con il
D.P.R n. 222 del 14 settembre 2011 e con il D.M. n. 76 del 7 giugno 2012, anche alla luce delle recenti note
ANVUR concernenti il calcolo delle mediane e la loro applicazione:
ritiene che l’uso corretto di indicatori sintetici possa giocare un ruolo importante ed utile nella
valutazione di ogni tipo di ricerca;
ritiene che l’uso sbagliato di indicatori sintetici possa portare a valutazioni sbagliate e a danni sistemici
nelle pratiche dei ricercatori;
rileva che i parametri pubblicati relativi all’abilitazione sono stati calcolati attingendo da banche dati
bibliometriche molto imprecise e spesso incomplete con la conseguenza che i valori delle soglie
(mediane) indicate risultano inficiati e, fatto assai più grave, che agli interessati sono state fornite
informazioni parziali che rischiano di compromettere la possibilità di sviluppare completi e corretti
convincimenti circa le condizioni di partecipazione alle procedure dell’abilitazione scientifica nazionale;
ritiene che l’uso rigido del criterio del superamento forzato delle soglie ai fini dell’attribuzione
dell’abilitazione possa portare a situazioni distorcenti in un settore scientifico disciplinare vasto e
articolato quale il nostro, penalizzando singoli ricercatori e intere aree culturali.
Il GRIN pertanto si associa alle recenti mozioni espresse dal CUN e chiede:
nell’immediato, al Ministro di voler autorevolmente intervenire affinché sia chiaramente stabilito, con
atto normativo o interpretativo, se il superamento dei valori mediani degli indicatori quantitativi abbia o
meno natura vincolante ai fini del conseguimento dell’abilitazione;
nell’immediato, al Ministro di adottare ogni iniziativa utile perché sia soddisfatta l’esigenza di chiarezza
e certezza dei criteri, parametri, indicatori, loro valori e ogni altra regola riguardante l’abilitazione
scientifica nazionale;
in prospettiva, che si attui una profonda revisione delle procedure di abilitazione, con una radicale
ridefinizione delle modalità di calcolo e del ruolo degli indicatori bibliometrici in tutte le fasi delle
procedure concorsuali, tenendo in conto quanto suggerito anche a più riprese dal CUN e dalle
associazioni scientifiche.
La Giunta GRIN Milano 3 ottobre 2012
Silvana Castano (Presidente) Prof. Ordinario – Università di Milano
Luca Chittaro (Vicepresidente) Prof. Ordinario – Università di Udine
Luigi V. Mancini (Vicepresidente) Prof. Ordinario – Università di Roma La Sapienza
Floriana Esposito – Prof. Ordinario – Università di Bari
Giuliana Franceschinis – Prof. Ordinario – Università del Piemonte Orientale
Giorgio Ghelli – Prof. Ordinario – Università di Pisa
Enrico Nardelli – Prof. Ordinario – Università di Roma Tor Vergata
Carla Simone – Prof. Ordinario – Università di Milano-Bicocca
Constato purtroppo che, nonostante tutte le mozioni che sono state inviate nelle ultime settimane e non ultima questa del GRIN, peraltro molto autorevole, al Signor Ministro e all’ANVUR, nulla è cambiato nell’atteggiamento delle Autorità per cercare di dipanare la nebbia che avvolge queste Abilitazioni. Non si conosce ancora se le mediane siano o meno da considerare in maniera netta o solo in maniera indicativa, non si sa come possano venir valutate tutte le pubblicazioni prodotte su riviste non indicizzate ma che hanno comportato comunque un lavoro per scriverle, non si sa come possa venir valutata tutta l’attività svolta nell’ambito del settore disciplinare quali lezioni, preparazione delle tesi, esami …
Le regole imposte da questa Abilitazione poi sono state dettate solo ora e fanno riferimento a tempi trascorsi.
… Nonostante l’impegno profuso purtroppo questo Paese non riesce a crescere …
Comunque per raggiungere i risultati che anche Roars si è posto bisogna essere molto più uniti e proseguire con maggior impegno su questa strada … coraggio e unità