Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Abbiamo deciso di rivolgerci a Lei a causa della preoccupante situazione che si è venuta a creare all’interno dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, situazione che sta erodendo gli spazi di rappresentanza democratica del nostro Ateneo e minando la possibilità di un dibattito informato e costruttivo sullo sviluppo e sulle politiche dell’Ateneo.

Esprimiamo viva preoccupazione anche in merito a un’operazione di permuta/compravendita, che prevede l’alienazione di tre sedi storiche dell’Ateneo e rischia di causare grave danno alla nostra istituzione.

La situazione è aggravata da un Consiglio di Amministrazione, i cui unici membri direttamente eletti sono gli studenti e che risulta caratterizzato da una scarsa rappresentatività delle varie componenti d’Ateneo e dalla limitata trasparenza delle sue decisioni. Segnaliamo, inoltre, che l’assemblea di Ateneo, prevista invece dall’attuale Statuto con cadenza annuale, non è ancora mai stata convocata.

L’indebolimento delle istituzioni democratiche ed assembleari si è inoltre evidenziato in un atteggiamento intimidatorio, che si è manifestato con gravità in diversi episodi.

In particolare nel 2010, in occasione della prima inaugurazione dell’anno accademico sotto l’attuale Amministrazione, il programma non prevedeva, in contrasto con la tradizione cafoscarina, interventi da parte di rappresentanti studenteschi. Per di più, è stato impedito con l’azione della forza pubblica un pur non programmato intervento di una studentessa che intendeva obiettare all’invito, come relatore ufficiale, di Paolo Scaroni, amministratore delegato di ENI SpA che, com’è noto, aveva patteggiato una condanna di un anno e quattro mesi per corruzione.

Altro grave esempio di questo processo antidemocratico è rappresentato dalla gestione della politica edilizia e immobiliare dell’Ateneo, specie per quanto riguarda i Dipartimenti di aree linguistica e scientifica. Dipartimenti che si sono espressi con delibere unanimi contro le decisioni del CdA, lamentando peraltro la mancata attenzione verso le reali necessità della didattica e della ricerca.

Il trasferimento delle attività dell’ex Facoltà di Scienze in Via Torino ha svuotato il progetto del Campus di ogni progettualità e contenuti, trasformandolo in una mera acquisizione di metri quadrati. Le funzioni di laboratori didattici e di ricerca scientifica del Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi sono stati accorpati in modo irrazionale in un unico edificio. Sono stati così sacrificati in numero e dimensioni aule e laboratori; i docenti e i ricercatori sono stati stipati, sino a tre per ogni studio, in un edificio lontano dai laboratori di ricerca; sono state ignorate le postazioni per il personale tecnico, gli assegnisti ed i dottorandi e infine sono stati cancellati i servizi di foresteria e mensa per gli studenti. Il personale e gli studenti del Dipartimento, all’unanimità, non intendono trasferirsi finché gli spazi e la funzionalità non saranno adeguati.

A novembre 2013, la comunità cafoscarina ha appreso la notizia di un’operazione di permuta/compravendita, già in corso di definizione, circa l’alienazione di tre sedi storiche dell’Ateneo (di cui due palazzi cinquecenteschi vincolati), che costituiscono una parte significativa del sempre più esiguo patrimonio di pregio dell’Ateneo.

Solo in data 17 novembre (con un comunicato inviato via email al personale dell’Università) e 24 novembre 2013 (tramite la stampa locale), il Rettore ha presentato pubblicamente la riorganizzazione immobiliare, sino ad allora solo vagamente preannunciata, spiegando i vantaggi economici e logistici che la totale unificazione del polo linguistico e delle biblioteche di area avrebbe comportato.

Tuttavia, un’attenta verifica fattuale e di conteggi dimostra l’infondatezza dei vantaggi preannunciati. Da segnalare, in tale contesto, la continua assenza del Rettore nei pochi e molto tardivi momenti di confronto generale concessi dall’Amministrazione dopo pressanti richieste (assemblea, tavolo di confronto).

Si aggiunga che questa operazione, da un lato, avviene sulla base di valutazioni estimative che sollevano molte perplessità e, dall’altro, è stata condotta senza avere attivato una reale negoziazione migliorativa, con procedura pubblica, per valorizzare i beni immobiliari dell’Università. La trattativa, infatti, prevede uno scambio praticamente alla pari tra i tre palazzi in questione e una palazzina ex ENEL del 1957, oggetto di speculazione immobiliare già documentata, e denunciata dalla stampa sin dal 2007.

Le opacità della trattativa sono state segnalate a più riprese dalla stampa locale e, di recente, anche da L’Espresso (30/01/2014) in un articolo significativamente intitolato “AAA Ca’ Foscari SVENDESI”, che definisce l’operazione uno “strano affare”.

Le ripetute richieste rivolte al Rettore da parte di docenti e studenti per maggiori informazioni circa questa operazione si sono risolte in un’ulteriore riduzione degli spazi di confronto democratico e della trasparenza in Ateneo: il 15 novembre 2013 un Consiglio di Amministrazione, a fronte della presenza di alcuni studenti che chiedevano di poter intervenire nella discussione, ha deciso di blindare la propria seduta ordinaria, serrando a doppia mandata le sale del Rettorato e disabilitando l’uso di ascensori e telefoni, ostacolando in tal modo il dialogo tra gli studenti e il loro rappresentante in CdA. La giornata si è conclusa con l’arrivo della polizia e il successivo esposto dell’Amministrazione di Ca’ Foscari contro i propri studenti per interruzione di pubblico servizio. Pur contenendo una serie di inesattezze, così come la stessa DIGOS ha confermato, l’esposto ha comunque portato alla denuncia di molti studenti, tra cui alcuni rappresentanti del corpo studentesco. Inoltre, a seguito di tali avvenimenti, uno studente, che ha riportato lesioni documentate da un referto ospedaliero con una prognosi di dieci giorni, ha sporto denuncia per lesioni personali contro il Rettore.

Tutto ciò ha portato alla stesura di due documenti (uno sottoscritto da 116 docenti, l’altro da 138 docenti) che chiedevano il ripristino di un confronto democratico fra le componenti della comunità universitaria, esprimendo solidarietà agli studenti denunciati.

Oltre all’unanime parere dei due Dipartimenti di area linguistica contrari al progetto immobiliare, si è andata registrando una crescente presa di posizione da parte di associazioni (FAI, Italia Nostra, Comitati Privati per la salvaguardia di Venezia, comitati residenziali, associazioni alberghiere) e intellettuali cittadini contrari all’operazione. Inoltre, il Comune di Venezia ha approvato, in data 30.11.2013, un ordine del giorno volto a scongiurare l’utilizzo alberghiero delle strutture, già ipotizzato dall’amministrazione universitaria per l’acquirente. Parallelamente il Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi ha deliberato contro il trasferimento delle proprie strutture in una sede inadeguata.

Per iniziativa delle RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria), il 9 gennaio 2014 si è svolta una assemblea a cui hanno partecipato studenti, docenti e personale dell’Ateneo. Tutti i partecipanti hanno condiviso il giudizio sul degrado della democrazia e della trasparenza, e l’opposizione al progetto di permuta/compravendita. L’assemblea ha inoltre segnalato una serie di perplessità sul ruolo della “Fondazione Università Ca’ Foscari”.

Nonostante tutto, l’operazione non si è fermata; anzi il clima di intimidazione e la mancata trasparenza si sono accentuati: parti rilevanti di un verbale del CdA sono state secretate; l’Amministrazione ha ritardato di due mesi la sostituzione di uno dei rappresentanti degli studenti in CdA dimessosi; è mancata una esplicita richiesta di parere al Senato Accademico circa la questione delle vendite degli immobili di pregio; si sono verificati casi di abuso del potere di veto del CdA rispetto al Senato e, particolarmente grave, c’è stata l’intimidazione, già apertamente condannata dalle organizzazioni sindacali, di una rappresentante del PTA in Senato: convocata dal Direttore Generale per un “colloquio di chiarimento”, è stata chiamata a rispondere di quanto affermato nella sua veste di Senatrice, e questo “colloquio” non è avvenuto in Senato, bensì in una sede diversa e sotto altra veste. A lei va la nostra solidarietà.

In questo clima, suscitano particolare preoccupazione le proposte di modifica al Codice Etico che mirano alla criminalizzazione del dissenso e alla marginalizzazione della critica verso l’operato dell’amministrazione universitaria.

La preoccupante situazione che si è venuta a creare all’interno del nostro Ateneo è stata anche al centro di un’interrogazione parlamentare, depositata in data 7 febbraio da Giulio Marcon e Alessandro Zan (SEL) e da Giulia Narduolo e Davide Zoggia (PD), e rivolta a Lei, al Ministero dell’Economia e delle Finanze e al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali. L’interrogazione, inoltre, verrà portata nella VII Commissione (Cultura, Scienza e Istruzione) da Giulia Narduolo (PD).

Alla luce di quanto sopra, sollecitiamo il Suo autorevole intervento, affinché possa agire da garante della democrazia nell’Università pubblica e del rispetto delle sue regole, a partire dagli obblighi statutari del Rettore attinenti a pubblicità degli atti e convocazione della assemblea annuale di Ateneo.

(ndr: lista aggiornata 11:45 del 11.03.2104)

Michela AGAZZI (Ricercatore)

Attilio ANDREINI (Professore associato)

Stefano ANTONIUTTI (Professore associato)

Vincenzo ARSILLO (Professore associato)

Cristina BAICCHI (Personale tecnico amministrativo, Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali)

Agostino BALDACCI (Professore associato)

Giancarlo BASCONE (Bibliotecario – Sistema Bibliotecario d’Ateneo)

Giancarlo BATTAGLIN (Professore ordinario)

Valentina BEGHETTO (Ricercatore)

Giampiero BELLINGERI (Professore associato)

Alvise BENEDETTI (Professore ordinario)

Orietta BERGO (Collaboratore amministrativo)

Maria Rosaria BERTI (Personale tecnico amministrativo)

Matteo BERTOLDINI (Tecnico amministrativo, area scientifica)

Paolo BIAGI (Professore ordinario)

Bruna BIANCHI (Professore associato)

Olivier BIVORT (Professore ordinario)

Giuseppe BORSATO (Tecnico Scientifico DAIS)

Marco BORTOLUZZI (Ricercatore)

Stefano BOSCOLO (Personale tecnico amministrativo)

Chiara BRANCHINI (Ricercatore)

Laura BRUGE’ (Ricercatore)

Raffaella BRUSSATO (Personale tecnico amministrativo)

Chiara BURATTI (Rappresentante degli Studenti, Scuola Interdipartimentale in Servizio Sociale e Politiche Pubbliche)

Alessandro BUSETTO (Rappresentante RSU CUB-SUR)

Nicoletta BUSETTO (Personale tecnico amministrativo)

Daniela CAIRO (Personale tecnico amministrativo)

Paolo CALVETTI (Professore ordinario, Direttore della Scuola interdipartimentale di Studi Asiatici e Gestione Aziendale)

Marta CANINO (Rappresentante degli Studenti, Scuola Interdipartimentale in Produzione e Conservazione dei Beni Culturali)

Luciano CANOVESE (Professore associato)

Patrizia CANTON (Ricercatore)

Piero CAPELLI (Professore associato)

Maurizio CARAVELLA (Bibliotecario)

Rosa CAROLI (Professore associato, Coordinatore del Collegio didattico del cds in Relazioni Internazionali Comparate)

Roberto CARRER (Tecnico Amministrativo Ufficio ASIA)

Elisabetta CASTELLANO (Rappresentante RSU CUB-SUR e personale PTA)

Elti CATTARUZZA (Ricercatore)

Chiara CAVATORTI (Rappresentante degli Studenti, Dipartimento di Economia)

Nadia CAZZIN (Personale tecnico amministrativo)

Bertilla CECCATO (Servizi Generali Bibliotecari di Ateneo)

Daniela CESIRI (Ricercatore)

Daniela CIANI (Professore associato)

Marcella CICERI (Professore emerito)

Guglielmo CINQUE (Professore ordinario, Decano)

Ramona CIUCANI (Cocopro)

Jeanne CLEGG (Professore ordinario)

Francesca COCCETTA (Ricercatore)

Marilisa CORRAO (Personale tecnico amministrativo)

Rino CORTIANA (Professore ordinario)

Alessandro COSTANTINI (Ricercatore)

Simone CRISTOFORETTI (Ricercatore)

Thomas DAHNHARDT (Ricercatore)

Claudia DAL MOLIN (Rappresentante degli Studenti, Scuola Interdipartimentale in Servizio Sociale e Politiche Pubbliche)

Giovanna DE BENEDET (Bibliotecaria BALI – Sezione Scienze del Linguaggio)

Alessandra DE LORENZI (Ricercatore)

Florencio DEL BARRIO DE LA ROSA (Ricercatore)

Anna DEL TEDESCO (Rappresentante degli Studenti, Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi)

Mario EUSEBI (Professore emerito)

Bettina FABER (Ricercatore)

Chiara FABBRO (Ricercatrice a tempo determinato)

Fabrizio FABRIS (Professore associato)

Raffaella FABRIS (Personale tecnico amministrativo)

Marco FAZZINI (Ricercatore)

Martina FERIALDI (Personale tecnico amministrativo)

Marco FINCARDI (Ricercatore)

Francesca FORNARI (Ricercatore)

Riccardo FRACASSO (Professore associato)

Sara FRANZOSO (Bibliotecario)

Dina GASPARINI (Personale tecnico amministrativo)

Ilaria GERVASONI (Senatrice, Presidente dell’Assemblea dei rappresentanti degli studenti)

Antonella GHERSETTI (Professore associato, Presidente BALI – Biblioteca di area linguistica)

Rossana GIAFFREDA (Personale tecnico amministrativo)

Santi GIORGIANNI (Professore ordinario)

Alessandra GIRARDELLO (Personale tecnico amministrativo)

Pietro GIRARDI (Personale tecnico amministrativo)

Luigi GIROTTO (Funzionario tecnico)

Giuliana GIUSTI (Professore associato, Presidente del CUG – Comitato Unico di Garanzia)

Daniele GOBBO (Amministrativo C1, Referente Settore Studenti – ABIF)

Marina GOLA (Personale tecnico amministrativo)

Francesco GRANDE (Ricercatore)

Azam HOSSEINI (Personale tecnico amministrativo)

Roland HINTERHÖLTZ (Professore associato)

Luca IANNELLI (Personale tecnico amministrativo Cat. D – Funzione: Web Developer)

Loretta INNOCENTI (Professore ordinario)

Enrico JABARA (Ricercatore)

Matthias KAPPLER (Professore associato)

Iliana KRAPOVA (Professore associato)

Fiorenzo LAFIRENZA (Professore ordinario)

Giovanni LEVI (Professore emerito)

Laura Giovanna LUCCO (Sistema Bibliotecario di Ateneo)

Marlene MAGNANINI (Funzionario area tecnica)

Rosella MAMOLI ZORZI (Professore emerito)

Loretta MANZATO (Bibliotecaria BALI)

Frank MARACCHIONE (Studente, Membro del CdA)

Giuseppe MARCON (Professore ordinario)

Rosanna MARSON (Rappresentante nel consiglio della Biblioteca BAS)

Donatella MARVULLI (Personale tecnico amministrativo)

Francesco MASON (Professore ordinario)

Ugo MATTEOLI (Professore ordinario)

Maria MAZZELLA (Personale tecnico amministrativo Area Risorse Umane)

Daniela MENEGHINI (Professore associato)

Carlo MICLET (Rappresentante nel Consiglio della Biblioteca BEC)

Beniamino MIOZZI (Bibliotecario, Biblioteca di area economica – BEC)

Elisabetta MOLTENI (Ricercatore)

Giulia MORANDO (Personale tecnico amministrativo)

Elisa MORETTI (Ricercatore)

Leonardo NADALI (Rappresentante degli Studenti, Dipartimento di Economia)

David NEWBOLD (Ricercatore)

Alessandro PASQUALETTO (Tecnico Amministrativo Ufficio ASIA –Settore Lavori)

Federica PASSI (Ricercatore)

Stefano PATRON (Rappresentante nel Consiglio della Biblioteca BALI)

Stefano PELLO’ (Ricercatore)

Giorgio PELOSO (Rappresentante degli Studenti, Dipartimento di Studi Umanistici)

Fabiano PELTRERA (Funzionario di Ufficio Tecnico)

Nicoletta PESARO (Professore associato)

Paolo PIANCA (Professore ordinario)

Andrea PIETROPOLLI-CHARMET (Ricercatore)

Francesco PINNA (Professore associato)

Alberto PIOTTO (Responsabile AIST Ufficio Applicati e web)

Filippomaria PONTANI (Professore associato)

Donatella POSSAMAI (Professore associato)

Paolo PUPPA (Professore ordinario)

Giuseppe QUARTARONE (Professore associato)

Sabrina RASTELLI (Professore associato)

Antonio RIGOPOULOS (Professore associato)

Pietro RIELLO (Professore associato)

Filippo RIGOBELLO (Rappresentante degli Studenti, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati)

Giorgio ROMANELLO (Rappresentante studenti Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea)

Roberto ROSON (Professore associato)

Luca RUGGINI (Personale tecnico amministrativo)

Francesco SAGGIORATO (Rappresentante degli Studenti, Dipartimento di Studi Umanistici)

Marco SALATI (Professore associato)

Martina SARTORI (Docente a contratto)

Antonella SATTIN (Bibliotecaria e archivista, Responsabile del Fondo Storico di Ateneo)

Gianroberto SCARCIA (Professore emerito)

Thomas SCATTOLIN (Rappresentante degli Studenti, Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi)

Ornella SERAFIN (Tecnico amministrativo)

Gaga SHURGAIA (Ricercatore)

Marco SIMIONATO (Personale tecnico amministrativo)

Marcella SIMONI (Ricercatore)

Marcella SONNESSA (Sistema Bibliotecario di Ateneo- Settore Archivio Storico)

Luigi SPERTI (Professore associato)

Paolo STOPPA (Professore associato)

Loretta STORARO (Assistente ordinario)

Giorgio STRUKUL (Professore ordinario)

Franca TAMISARI (Professore associato)

Gerardo TOCCHINI (Ricercatore)

Anna TOFFOLI (Personale tecnico amministrativo)

Cristina TONGHINI (Ricercatore)

Laura TOSI (Professore associato)

Emanuela TREVISAN SEMI (Professore associato, membro dell’Advisory Board)

Olga TRIBULATO (Ricercatore)

Giuseppina TURANO (Ricercatrice)

Barbara TURNU (Personale tecnico amministrativo)

Michela VANON ALLIATA (Professore associato)

Silvia VESCO (Ricercatore)

Fabiano VISENTIN (Professore associato)

Raffaella VISINONI (Ricercatore)

Carlo VOLPATO (Personale tecnico amministrativo)

Stefania ZANCHETTIN (Amministrativo gestionale)

Riccardo ZIPOLI (Professore ordinario)

Stefan Matthias ZUCCHI (Collaboratore ed Esperto Linguistico)

Attilio ANDREINI (Professore Associato)

Vincenzo ARSILLO (Professore Associato)

Giancarlo BATTAGLIN (Professore Ordinario)

Alvise BENEDETTI (Professore Ordinario)

Paolo BIAGI (Professore Ordinario)

Bruna BIANCHI (Professore Associato)

Marco BORTOLUZZI (Ricercatore)

Alessandro BUSETTO (Rappresentante RSU CUB-SUR)

Paolo CALVETTI (Professore Ordinario, Direttore  della Scuola interdipartimentale di Studi Asiatici e Gestione Aziendale)

Alberto CAMEROTTO (Professore Associato)

Patrizia CANTON (Ricercatore)

Rosa CAROLI (Professore Associato, Coordinatrice del Collegio didattico del cds in Relazioni Internazionali Comparate)

Elisabetta CASTELLANO (Rappresentante RSU CUB-SUR)

Elti CATTARUZZA (Ricercatore)

Marcella CICERI (Professore Emerito)

Guglielmo CINQUE (Professore Ordinario, Decano)

Jeanne CLEGG (Professore Ordinario)

Simone CRISTOFORETTI (Ricercatore)

Mario EUSEBI (Professore Emerito)

Ilaria GERVASONI (Senatrice, Presidente dell’Assemblea dei rappresentanti degli studenti)

Santino GIORGIANNI (Professore Ordinario)

Antonella GHERSETTI (Professore Associato, Presidente BALI – Biblioteca di area linguistica)

Giuliana GIUSTI (Professore Associato, Presidente del CUG – Comitato Unico di Garanzia)

Fiorenzo LAFIRENZA (Professore Ordinario)

Giovanni LEVI (Professore Emerito)

Matthias KAPPLER (Professore Associato)

Rosella MAMOLI ZORZI (Professore Emerito)

Frank MARACCHIONE (Studente, Membro del CdA)

Giuseppe MARCON (Professore Ordinario)

Daniela MENEGHINI (Professore Associato)

Carlo MICLET (Rappresentante nel consiglio della Biblioteca BEC)

David NEWBOLD (Ricercatore)

Stefano PATRON (Rappresentante nel consiglio della Biblioteca BALI)

Nicoletta PESARO (Professore Associato)

Andrea PIETROPOLLI-CHARMET (Ricercatore)

Filippomaria PONTANI (Professore Associato)

Donatella POSSAMAI (Professore Associato)

Giuseppe QUARTARONE (Professore Associato)

Sabrina RASTELLI (Professore Associato)

Antonio RIGOPOULOS (Professore Associato)

Giorgio ROMANELLO (Rappresentante studenti Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea)

Marco SALATI (Professore Associato)

Gianroberto SCARCIA (Professore Emerito)

Marcella SIMONI (Ricercatore)

Luigi SPERTI (Professore Associato)

Paolo STOPPA (Professore Associato)

Giorgio STRUKUL (Professore Ordinario)

Franca TAMISARI (Professore Associato)

Emanuela TREVISAN SEMI (Professore Associato, membro dell’Advisory Board)

Olga TRIBULATO (Ricercatore)

Michela VANON ALLIATA (Professore Associato)

Riccardo ZIPOLI (Professore Ordinario)

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5 Commenti

  1. Una lista ben numerosa con nomi e cognomi va salutata con un applauso e si spera che la Ministra dia risposte e nel merito s’intende.
    La vendita degli immobili di pregio è il risultato delle politiche dei governi degli ultimi vent’anni. Cosa fare? Bisogna ragionare nel merito dei bilanci delle università e in generale possono andare in pareggio solo se aumentano gli studenti. Diversamente questa situazione non cambierà i processi in atto.

  2. Il processo di formazione di oligarchie accademiche con membri cooptati credo sia in atto un po’ dappertutto, sebbene non a questi livelli. Come corollari i cosiddetti codici etici che fanno intravvedere sanzioni per i non allineati, e le tirate di orecchie per ora soft. Posso citarvi il caso di un codice etico trasformato nel 2010 in codice deontologico, in cui all’articolo “Promozione della libertà accademica” si dice che i membri dell’Università “sono tenuti a mantenere una condotta rispettosa nei confronti delle decisioni accademiche di carattere organizzativo poste in essere ai fini dell’efficienza, equità, imparzialità e trasparenza dell’amministrazione universitaria”. Chi giudica del grado e dell’effettività dell’efficienza ecc.? ovviamente non chi deve avere una condotta rispettosa. E, anzitutto, dove e come vengono prese tali decisioni? Le decisioni assembleari di basso livello (cioè di base) stanno diventando un puro formalismo, ma da tempo.

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