E’ ormai noto che qualche giorno fa il Consiglio di Stato ha espresso un parere interlocutorio sul DM “criteri e parametri” relativo alle prossime abilitazioni nazionali. Su una prima versione di questo DM si erano già espressi a suo tempo il CUN, il CEPR, la CRUI e l’ANVUR stessa. Da quanto risulta, dopo l’acquisizione di questi pareri, al testo del DM sono state apportate modifiche anche significative. Il testo del decreto, nella sua ultima versione, rimane, tuttavia, un mistero e tale è da tempo. Nessuno sembra averne una copia, neppure le sedi istituzionali alle quali è stato chiesto a suo tempo di pronunciarsi. Si tratta, come è ovvio, di un decreto di grande importanza, i cui contenuti dovrebbero essere resi tempestivamente noti alle comunità scientifiche, tanto più che il Ministro, nonostante vi sia più di un buon motivo per agire con calma e ponderazione, ha annunciato di voler avviare al più presto le abilitazioni nazionali. Di norma, negli altri paesi europei, i criteri di valutazione o, comunque, le “regole del gioco”, a qualsiasi livello enunciati, sono resi noti con molti mesi di anticipo. Attendiamo fiduciosi.