(…) I ‘quadrati magici’ (che) incasellano gli articoli in base a citazioni e impact factor. Ci vuole un quadrato diverso per ogni annata e poi anche per i due database, ISI e Scopus. Insomma, ben quattordici quadrati. (…) quella griglia bibliometrica, oltre a essere scientificamente molto dubbia, è un pasticcio senza precedenti.”
(Giuseppe de Nicolao, Lo famo strano)