Università di Catania: sindacati e studenti criticano le nuove “Linee guida comportamentali”. Il comunicato dei sindacati nazionali, di categoria e delle organizzazioni studentesche sul recente provvedimento approvato dal Consiglio di Amministrazione
Giuliano Marrucci, C’è chi dice no: SECS APPEAL, Report
Mauro Barberis, Noi poveri genitori, vere vittime dell’Università nell’era Monti, Il Secolo XIX
Ivo Caizzi, Erasmus si finanzia riducendo gli sprechi, Corriere della Sera – supplemento “Economia”
Luigi Grassia, Altro che bamboccioni. Un ragazzo su tre vuol fare l´imprenditore, La Stampa
Luigi Dell’Olio, Legge, chi vuole il numero chiuso, la Repubblica – supplemento “Affari&Finanza”
Luca Enriques, Quel mistero delle start up “innovative”, la Repubblica – supplemento “Affari&Finanza”
Il ministro Profumo: “Nessun attacco del governo alle autonomie”, La Stampa – Valle d’Aosta
Chi ha la laurea guadagna il 50% in più, spread impressionante con la Germania, Il Messaggero
Alessandro Figà Talamanca, Scuola, il maxi-concorso non basta, Il Sole 24 Ore
Francesco Priano, Kenneth Shepsle a Genova. Troppa crisi uccide i leader, Il Secolo XIX
Walter Passerini, E’ tornata in piazza la Pantera, La Stampa
Fabio Marcelli, Gli studenti ci danno la sveglia, il Fatto Quotidiano.it

Interessante il pezzo di Report: cose note, ma qui su Roars vale la pena di sottolineare che con le tanto vituperate mediane non sarebbero potute accadere.
complimenti per sua sagacia.
@Ricercatore INGINF05. Nel settore incriminato (13A, economia) ci sono tre mediane, basta superarne una per fare il commissario o partecipare all’abilitazione.
Il commissario di cui si parla, ad occhio, supera almeno un paio di mediane. Ed anche la candidata di cui si parla ad occhio sfiora su una mediana la possibilità di partecipare all’abilitazione per associato e ordinario (ma il concorso di cui si parla, lo ricordo, era per ricercatore).
Che le mediane risolvano questi problemi è purtroppo una pia illusione…